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martedì 29 novembre 2016

20.QUESTIONE DI STILE

L’insostenibile leggerezza del Bon Ton. 


Ballerina, attrice, icona di stile, esempio di bontà, altruismo e generosità. Questo e molto altro è stata ed è oggi Audrey Hepburn che amava vestire in modo essenziale e chic, uno stile ineccepibile, un’eleganza giocata sul sottrarre più che sull’ostentare con lo scopo di esaltare il buon gusto, la raffinatezza e la femminilità mai volgare .

Grazie a lei prende piede negli anni Quaranta e Cinquanta lo stile "Bon Ton" usato oggi da quelle donne di classe che decidono di non seguire una moda sguaiata ma valorizzarsi con sobrietà.

Ecco Audrey durante la prova costumi del film "Sabrina" nel 1953  in un look semplice e chic, per un abito che segue una linea delicata con vita stretta .  Ideato e realizzato dal suo amico nonché noto stilista Hubert de Givenchy ,il vestito riesce a trasformare la figlia di un'autista in ragazza sofisticata e sexy.

Ma come dice Coco Chanel "la moda passa,lo stile resta" e se c’è uno stile che rimane inalterato e sempre amato nel tempo quello è proprio lui, lo stile Bon ton.
Infatti anche la griffe italiana ELISABETTA FRANCHI ha puntato, per la sua collezione, sulla raffinatezza , per proporre alle donne degli outfit di carattere. Il brand ha deciso di confidare su una palette cromatica che ospita delle tonalità neutre, intervallate da qualche pennellata più decisa .
Una collezione insomma che si rivolge a una donna moderna, che guarda al passato e che ama sentirsi speciale e desidera sfoggiare abiti chic.
Ecco uno dei capi che a mio parere risulta il più femminile del color conchiglia:
L'abito è un midi attillato ad esaltare la silhouette, con scollo e spalle scoperte, realizzato con inserti di pelle di colore più scuro.


Insomma una pennellata di questo colore rende tutto più femminile!




Ma il Bon ton non è solo stile, non è solo un guardaroba elegante. Il bon ton è uno stile di vita. 


Vi invito a dare un'occhiata a questo link :bon-ton-a-tavola e vi lascio con una delle frasi più belle di Audrey:

"Io credo nel rosa. Io credo che ridere sia il modo migliore per bruciare calorie. Io credo nei baci, molti baci. Io credo nel diventare forte quando tutto sembra andare storto. Io credo che le ragazze felici siano le ragazze più belle. Io credo che domani sarà un altro giorno, ed io credo nei miracoli". 

sabato 26 novembre 2016

PRENDI L'ARTE E METTILA DA PARTE!


Se le 50 sfumature di grigio ci hanno già stufato, le coloratissime palette Pantone non ci stancheranno ma  le ameremo ancora di pù attraverso i quadri pixelati di Psycolourgy.



Wharol - Blue Marilyn
Le abbiamo viste nell’arredo, nel make-up, nei gadget, eppure non ne abbiamo mai abbastanza: sto parlando delle palette Pantone, ancora una volta protagoniste della cronaca artistica, questa volta in un progetto d’autore: Psycolourgy.

Wharol - Pink Marilyn
Psycolourgy è la mostra dell’artista britannico Nick Smith svoltasi presso la Lawrence Alkin Gallery di Londra e conclusasi dopo aver riscosso un grande successo.
Utilizzando centinaia di palette Pantone corredate non solo dal loro codice ma anche da un aggettivo psicologicamente assonante con l’opera trattata, l’artista ha ricreato i grandi classici della pittura: da Van Gogh a Vermeer senza dimenticare Magritte e Wharol, Nick Smith ha presentato così la sua collezione “pixelata” Pantone su tela.
E voi? Riconoscete le grandi opere che hanno fatto la storia dell’arte in questa veste formato pixel?
Vi consiglio di allontanarvi dallo schermo per poter cogliere l'effetto e non pensare che  Nick Smith  abbia fatto tutto ciò sotto effetto di stupefacenti! 

Vermeer - La ragazza con l'orecchino di perla

Da vinci - Mona Lisa

Van Gogh - Autoritratto

Wharol - Barattolo di Campbell's Soup

Munch - L'urlo

Magritte - Il figlio dell'uomo

Hockney - Uno spruzzo più grande

Vi starete chiedendo dove sia il color conchiglia tra tutti questi pixel? Bene non siate frettolosi, il color conchiglia c'è sempre, ancor di più se un quadro ritrae visi di donne o corpi nudi.  
Vi lascio all'analisi degli ultimi due capolavori! 

Bacon - Ritratto di Papa Innocenzo X



Botticelli -  Le tre Grazie


venerdì 25 novembre 2016

19.ANALISI DI UN COLORE

QUI DOVE IL MARE LUCCICA, 
E TIRA FORTE IL VENTO...



Conchiglia: colore tenue, delicato e gentile, quasi bianco per paura di dover mostrare a tutti la sua essenza, fragile per così dire, somigliante al rossore delle gote di una persona imbarazzata. 
Vorrei provare ad analizzarlo non nella dimensione visiva, neanche per l'oggetto che identifica.Così chiudo gli occhi e respiro, non riesco però a non sentire il profumo del mare, il profumo del Golfo e mi sento a casa.



Capisco che il colore sta diventando un luogo, la mia terra, le mie origini, la mia famiglia.
Rivedo Napoli e i posti dove sono cresciuta, sento il vento tra i capelli che fa sventolare i panni stesi in certi suoi angoli distratti. Riesco quasi a sentire  il sole caldo, e l’aria di festa . Così  il colore diventa un sentimento. 



Tenue dalle mille sfaccettature, che all'udito ricorda una dolce melodia, come le serenate al chiaro di luna al suon di mandolino, tanto che il color diventa musica.




Femminile, ma non troppo, come una donna di quelle che anche solo camminando riesce a distinguersi tra la folla, così che il colore diventa seduzione.





Puro ed equilibrato, ad incarnare l'innocenza, la giovinezza di chi la possiede e di chi invece la vede negli occhi degli altri  ed  in un lampo il colore diventa ricordo, o forse illusione.












Elegante non solo per abbigliamento e design, noi donne lo usiamo come cosmetico per illuminare il nostro viso e farci più belle, gli architetti  per arricchire città, per fare da cornice a intere piazze. Così il colore diventa un punto di forza, un'illuminazione senza consumo, un gioiello da ammirare.





I colori hanno mille sfaccettature, illuminano, amplificano,ti fanno immaginare ma a volte ingannano.Non vanno sottovalutati.
Perché alla fine questa analisi è tutta nella mia testa e l’ho sentita solamente io, come una voce interiore che mi ha aiutata a pensare, a collegare il cuore alla mente, la mente alle parole. 
Credo che il mio colore sia come le femmine che sanno amare, ti fa sovrano all’improvviso, ti rende elegante ma anche indeciso. Come se tra il rosa e il bianco tu non sia riuscito a perdere una posizione. Sembrerà che non ha sapore, un po' carne un po' pesce, come quei rossi carichi che sono stati consumati e sbiaditi dal tempo,ma non è cosi. 
Il color conchiglia ti dice tiè, io sono qua,sei tu che non mi sai guardare.


sabato 19 novembre 2016

18.PANTONE SU TELA

  

Edgar Degas. Il fascino della vita moderna







Abbiamo già parlato del colore perlaceo usato dal Botticelli per i corpi divini ne "La Nascita di Venere", abbiamo visto come viene impiegato da Hendrick Avercamp nel "Paesaggio invernale con pattinatori" per descrivere lo spettacolo di una natura innevata e abbiamo parlato anche dell'uso in architettura, basti pensare alle facciate del Palazzo Reale di Torino.
In questo post vorrei mostrarvi invece come il color conchiglia riesca a descrivere anche un momento di vita quotidiana, dove le protagoniste sono delle ballerine che riempiono la scena con  movimenti graziosi e  tutù voluminosi.

Prove di balletto in scena è un dipinto a olio su tela (65x81 cm) realizzato nel 1874 dal pittore francese Edgar Degas,conservato nel Musée d'Orsay di Parigi.

L'opera ritrae un gruppo di danzatrici classiche in attesa di ballare, mentre sono raccolte sul palco dedite alla preparazione dell'evento. Alcune sistemano le scarpette ed il tutù, altre ripassano i passi sotto lo sguardo attento di un personaggio seduto, probabilmente il maestro delle danze. Nonostante Degas colga un momento qualsiasi della prova generale, l'atmosfera è resa magica dalla raffinatezza delle figure ritratte unita ad una luce che le avvolge caldamente. 
Mentre gli impressionisti si confrontavano sullo stile innovativo e inedito della pittura en plein air, sul modo di distribuire il colore e affrontare la luce, Degas rivoluziona la pittura raccontando la vita moderna, provando inquadrature inedite, spostando il punto di vista, sedendosi al fianco dei suoi soggetti, ignari di essere osservati.

Per ulteriori approfondimenti si rimanda ai seguenti link:
  1. edgar-degas-il-fascino-della-vita-moderna/
  2. https://it.wikipedia.org/wiki/Edgar_Degas
  3. http://www.musee-orsay.fr/it/collezioni/opere-commentate/pittura/commentaire_id/prova-di-balletto-19910.html?cHash=3e4
Vi consiglio inoltre di dare un'occhiata a questo post  dove ho riportato alcuni dipinti creati proprio dalle palette Pantone. Il color conchiglia è  ovviamente presente!


venerdì 18 novembre 2016

17. BREVETTI



       BREVETTI ROSA O IN  ROSA?

Oggi parliamo di... BREVETTI.

Ho cercato sul web brevetti riguardanti il color conchiglia con scarsi risultati ed effettivamente era prevedibile poiché  penso che un brevetto serva a garantire un’invenzione, un’idea, un frutto dell’ingegno. E cosa c'è di ingegnoso nel brevettare un colore che prende il nome e le tonalità delle conchiglie? Allargando gli orizzonti di ricerca ho trovato invece un brevetto molto interessante contenente il color rosa, date un'occhiata:
CONDROITIN SOLFATO BIOTECNOLOGICO SOLFATATO



Volendo invece spostare l'attenzione sulla conchiglia in se, molti stilisti ,ma non solo, hanno usato la struttura della conchiglia per creare vere e proprie opere d'arte. Basti pensare a Ferragamo:


Suola a conchiglia
Importante brevetto del 1958 di Ferragamo è la ‘suola a conchiglia’, il cui impiego si ritrova in una serie fortunata di modelli, ballerine, stivaletti, décolleté, persino scarpe da danza classica.Presa a prestito e rinnovata dalla costruzione dell’opanke indiano, il mocassino dei nativi d’America, nel quale la suola risale sul tallone e diventa tomaia, la ‘suola a conchiglia’ di Ferragamo contiene il piede, lo accarezza con la sua forma curva e avvolgente.




Ma la conchiglia la si trova anche negli oggetti di uso quotidiano. guardate questo brevetto patents/seashell





Per rimanere in tema tutto al femminile è  con grande orgoglio che vi riporto un articolo de "IL SOLE 24ORE" riguardante invece i "brevetti in rosa". So che nell'analisi del color conchiglia centra ben poco ma colgo l'occasione per sottolineare che il contributo femminile a ogni ambito creativo e intellettuale aumenta sempre più e sottolinea così l’importanza di politiche che favoriscano l’uguaglianza di genere anche nei settori delle scienze e dell’innovazione, nei quali le donne si dimostrano già estremamente reattive e propositive.

lunedì 14 novembre 2016

APPROFONDIMENTO!

Tendenze colori Pantone 2016 e Rosa Quarzo


tendenza colori - Pantones-Spring-2016-Colors-in-Fashion-and-Interiors-14

Siamo un po’ in ritardo per parlare della nuova palette colori di Pantone uscita un mese fa, ma del resto si tratta dei colori per la prossima primavera, per cui siamo comunque in anticipo di sei mesi!
Durante la settimana della moda newyorkese, infatti, gli esperti di Pantone, come ogni anno, hanno collaborato con stilisti e designer per analizzare le tendenze principali dei colori della stagione e sviluppare il rapporto dei colori per la primavera 2016.
Le prime dieci nuances saranno quelle che molto probabilmente influenzeranno la moda, l’arredamento d’interni, la grafica, il design, il makeup,  la pubblicità... Ecco perchè è sempre importante dare un’occhiata a ciò che viene proposto ;) 
Per la Primavera 2016 Pantone continua nella scelta di tonalità calme e rilassanti, visto che la nostra società è ancora circondata da tanta incertezza, ma anche in risposta al desiderio di staccare dall'ambiente caotico urbano e dalla tecnologia. La tavolozza prende come fonte d’ispirazione la contrapposizione di paesaggi urbani con quelli naturali, che porta a combinazioni di colori inaspettate, in un susseguirsi di ricordi, architettura, viaggi e nostalgia. Si sente principalmente l’influenza di Cuba, ma anche di Matisse e Picasso.
La palette è un mix di relax e giocosità, con colori vivaci abbinati a colori neutri, che tramettono ottimismo, tranquillità e stabilità.
Dopo il Marsala, l'elegante, calda e delicata sfumatura, non troppo amata a dire il vero, il Quarzo Rosa(Rose Quartz) è il colore dell’anno, una tonalità di rosa eterea, molto chic, che trasmette senza dubbio serenità. 


Date un'occhiata:

16.DESIGN


DESIGN A COLORI  


La stagione delle rose non si gioca più soltanto in giardino. Perché gli accessori – dalla moda agli arredi – si sintonizzano sul nuovo trend cromatico: una delicata nuance color conchiglia, che veste di sofisticata eleganza la casa e seduce con il suo garbato tocco glam. 
Jonathan Adler interpreta la più impalpabile delle tonalità in chiave design, con un divano in soffice velluto, ornato di bottoni e basamento in oro.
Nessuna leziosità, bensì un morbido rigore.
Nuovo tradizionalismo, questo il nome per descriverlo poiché la tradizione inglese incontra il moderno minimalismo del salottino Caine. i braccioli particolari, altri con cuciture squadrate, creano un profilo gentile mentre la base in oro lucido urla di lusso. Dimensionato per gli spazi più piccoli permette ugualmente ogni tipo di confort.


Per scoprire l'intera collezione 





SPUNTI DELICATI


case e interni - dipingere casa - colori pastello (1)


La stilista Laura Fulmine e il fotografo David Cleveland per una rivista hanno creato, tempo fa, un photo session usando bellissimi colori tenui. Queste tonalità molto delicate creano una sensazione di piacevole e rilassante freschezza. Un ambiente moderno pieno di leggerezza.
E' molto femminile questa tavolozza di colori polverosi dove senza dubbio il color conchiglia è presente. 
Vi riporto un esempio di come si possono mescolare i colori pastello con colori scuri.
Arredi di stile nordico - scandinavo aiutano poi a dare un senso di equilibrata purezza e piacevole accoglienza.
case e interni - dipingere casa - colori pastello (2)

 
case e interni - dipingere casa - colori pastello (3)

 
case e interni - dipingere casa - colori pastello (4)

 
case e interni - dipingere casa - colori pastello (5)

 
case e interni - dipingere casa - colori pastello (6)


sabato 12 novembre 2016

15.Pubblicità

Comunicazione visiva


Sapevate che nel confezionare un prodotto si può ridurre al minimo la comunicazione verbale e sfruttare invece le potenzialità del colore, i suoi accostamenti, le sue gradazioni lanciando comunque messaggi stereotipati, che portano all’individuazione del prodotto?
Ecco alcuni manifesti pubblicitari dove viene usato il color conchiglia:










mercoledì 9 novembre 2016

14.I COLORI DELLA CHIMICA



CHIMICA A COLORI   



Potrebbero sembrare antitetiche o addirittura incompatibili, tuttavia quando l’arte e la chimica confluiscono insieme il risultato è incredibile.
L’estetica applicata alla scienza, e nella fattispecie, alla chimica, consente la transizione e lo sdoganamento verso un pubblico diversamente variegato, almeno per coloro i quali sono in grado di inoltrarsi in piacevoli contemplazioni.
Bene tante parole per dirvi che non importa sapere o meno la formula del'acido desossiribonucleico oppure la reazione di combustione di una qualsiasi sostanza per poter ammirare la strana bellezza degli elementi chimici che ci circondano.

Cosa c'è di più raffinato ed elegante del sale dell'Himalaya?



Il sale dell’Himalaya è ben diverso dal comune sale da cucina, che è costituito essenzialmente da cloruro di sodio. Il sale himalayano è puro, molto antico, privo di tossine e di sostanze inquinanti che possono contaminare le tipologie di sale che provengono da mari e oceani.
Il sale  sull’Himalaya è conosciuto anche come “oro bianco”. Si tratta infatti di una risorsa davvero preziosa. E’ ricchissimo di sali minerali, che invece sono del tutto assenti nel sale da cucina. Ne contiene più di 80, tra i quali troviamo soprattutto il ferro. Il caratteristico colore rosa è dovuto sia all’elevata presenza di tale minerale, sia al fatto che questa speciale varietà di sale non viene sottoposta ad alcun trattamento sbiancante.
Il sale rosa non è raffinato e non viene trattato con alcun procedimento chimico. Il sale Himalayano è incontaminato: quando viene estratto, risulta puro proprio come quando si era depositato nel suolo migliaia di anni prima. Il nostro intestino lo assorbe meno e il suo gusto tende a valorizzare il sapore dei cibi senza coprirlo.
Quali sono i benefici?
Innanzitutto, l’impiego di sale rosa dell’Himalaya, in sostituzione del comune sale da cucina, limita il rischio di ritenzione idrica e di ipertensione, poiché il suo contenuto di cloruro di sodio è decisamente ridotto. Vi sono poi numerosi benefici che possono derivare dall’uso alimentare del sale rosa dell’Himalaya:
1) Controllo dei livelli di acqua presenti nell’organismo e loro regolazione in modo da garantirne il corretto funzionamento.
2) Promuovere un equilibrio stabile del pH a livello delle cellule, cervello incluso.
3) Aiutare la riduzione dei comuni segni di invecchiamento.
4) Promuovere un miglioramento della capacità di assorbimento degli elementi nutritivi presenti nel cibo lungo l’intestino.
5) Supportare la respirazione e la circolazione.
6) Ridurre i crampi.
7) Accrescere la forza delle ossa.
8) Promuovere la salute dei reni rispetto all’uso del comune sale da cucina.
9) Favorire un sonno migliore e regolare.
10) Offrire un aiuto naturale in più dal punto di vista del desiderio sessuale.
Inoltre avete mai notato che il Carbone, elemento nero per eccellenza, nella sua reazione di combustione diventa proprio del colore rosa chiaro?
Guardare per credere:https://vimeo.com/186409285

Dimenticavo di mostrarvi  uno dei membri più famosi della famiglia del Quarzo. Con una bellezza classica e delicata che non passa mai di moda, questa gemma è il simbolo all’amore e all’amicizia.



Scrivendo inoltre sul web e cercando farmaci aventi il colore assegnatomi non potevo non notare che ancora una volta il color conchiglia o quanto meno il rosa chiaro fa da cornice alla femminilità!





Per ulteriori informazioni si rimanda ai link:
  1. combustione del carbone
  2. caratteristiche del quarzo rosa
  3. /sale-himalayano-tutta-la-verita-sul-sale-rosa-dellhimalaya/