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mercoledì 9 novembre 2016

14.I COLORI DELLA CHIMICA



CHIMICA A COLORI   



Potrebbero sembrare antitetiche o addirittura incompatibili, tuttavia quando l’arte e la chimica confluiscono insieme il risultato è incredibile.
L’estetica applicata alla scienza, e nella fattispecie, alla chimica, consente la transizione e lo sdoganamento verso un pubblico diversamente variegato, almeno per coloro i quali sono in grado di inoltrarsi in piacevoli contemplazioni.
Bene tante parole per dirvi che non importa sapere o meno la formula del'acido desossiribonucleico oppure la reazione di combustione di una qualsiasi sostanza per poter ammirare la strana bellezza degli elementi chimici che ci circondano.

Cosa c'è di più raffinato ed elegante del sale dell'Himalaya?



Il sale dell’Himalaya è ben diverso dal comune sale da cucina, che è costituito essenzialmente da cloruro di sodio. Il sale himalayano è puro, molto antico, privo di tossine e di sostanze inquinanti che possono contaminare le tipologie di sale che provengono da mari e oceani.
Il sale  sull’Himalaya è conosciuto anche come “oro bianco”. Si tratta infatti di una risorsa davvero preziosa. E’ ricchissimo di sali minerali, che invece sono del tutto assenti nel sale da cucina. Ne contiene più di 80, tra i quali troviamo soprattutto il ferro. Il caratteristico colore rosa è dovuto sia all’elevata presenza di tale minerale, sia al fatto che questa speciale varietà di sale non viene sottoposta ad alcun trattamento sbiancante.
Il sale rosa non è raffinato e non viene trattato con alcun procedimento chimico. Il sale Himalayano è incontaminato: quando viene estratto, risulta puro proprio come quando si era depositato nel suolo migliaia di anni prima. Il nostro intestino lo assorbe meno e il suo gusto tende a valorizzare il sapore dei cibi senza coprirlo.
Quali sono i benefici?
Innanzitutto, l’impiego di sale rosa dell’Himalaya, in sostituzione del comune sale da cucina, limita il rischio di ritenzione idrica e di ipertensione, poiché il suo contenuto di cloruro di sodio è decisamente ridotto. Vi sono poi numerosi benefici che possono derivare dall’uso alimentare del sale rosa dell’Himalaya:
1) Controllo dei livelli di acqua presenti nell’organismo e loro regolazione in modo da garantirne il corretto funzionamento.
2) Promuovere un equilibrio stabile del pH a livello delle cellule, cervello incluso.
3) Aiutare la riduzione dei comuni segni di invecchiamento.
4) Promuovere un miglioramento della capacità di assorbimento degli elementi nutritivi presenti nel cibo lungo l’intestino.
5) Supportare la respirazione e la circolazione.
6) Ridurre i crampi.
7) Accrescere la forza delle ossa.
8) Promuovere la salute dei reni rispetto all’uso del comune sale da cucina.
9) Favorire un sonno migliore e regolare.
10) Offrire un aiuto naturale in più dal punto di vista del desiderio sessuale.
Inoltre avete mai notato che il Carbone, elemento nero per eccellenza, nella sua reazione di combustione diventa proprio del colore rosa chiaro?
Guardare per credere:https://vimeo.com/186409285

Dimenticavo di mostrarvi  uno dei membri più famosi della famiglia del Quarzo. Con una bellezza classica e delicata che non passa mai di moda, questa gemma è il simbolo all’amore e all’amicizia.



Scrivendo inoltre sul web e cercando farmaci aventi il colore assegnatomi non potevo non notare che ancora una volta il color conchiglia o quanto meno il rosa chiaro fa da cornice alla femminilità!





Per ulteriori informazioni si rimanda ai link:
  1. combustione del carbone
  2. caratteristiche del quarzo rosa
  3. /sale-himalayano-tutta-la-verita-sul-sale-rosa-dellhimalaya/


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